Tutto ciò che Roma aveva portato dal punto di vista della civiltà si sotterrava sempre più col succedersi delle invasioni.

Antiboul resistette con l'energia e la forza della disperazione . Verso il 500 fu assallita dai Visigoti.

Dal 508 in poi, furono seguiti dagli Ostrogoti in Provenza e le istituzioni romane di tipo monastico furono restaurate, per poco tempo, con la creazione di numerosi monasteri tra cui quello delle isole di Lerins (tra Antibes e Cannes).



Antiboul perderà la sua autonomia.

Per due secoli, si affondò nell'oscurantismo lasciando numerosi ma poveri ruderi del suo glorioso passato e soffrendo il martirio di tutte le calamità del tempo. Ma non era ancora successo il peggiore.

Fin dall'epoca di Meroveo, re Franco leggendario, i Franchi che furono all'inizio alleati di Roma (Franchi Salii - i capi Franchi erani consoli romani) avevano finito col regnare sulla Gallia Occidentale approfittando delle grandi invasioni.

Antiboul, per qualche tempo, fu sotto la loro autorità ma dovette subire il declino dei " re fannulloni ". Ed è proprio a quel periodo che i Saraceni tentarono di invadere il Sud della Gallia (strage dei monaci di Saint Honorat nel 730.

Un sindaco del palazzo (governatore dell'epoca), Carlo Martello che era anche Conte di Provenza, li fermò nel 732 a Poitiers. Ma le incursioni terrestri non cessarono per tanto.

Carlo Magno (i Carolingi, Franchi, succedettero ai Re Fannulloni della dinastia dei Merovingi) assunse il potere nell'Impero d'Occidente e Antiboul ebbe una tregua.

Lo sfasciamento dell'Impero di Carlo Magno permise alla Provenza di erigersi a regno autonomo a partire dal 855.


Une des deux tours sarrasines (photo Gee).


Les deux tours sarrasines offraient une bonne protection à Antibes contre les raids des sarrasins venant de la mer, le château Grimaldi est du XVI° siècle (photo Pierre).


Château Grimaldi du XVI° siècle: Musée Picasso (photo Gee). .

Dopo la sconfitta dei Saraceni nel 960, il Conte Guglielmo II di Provenza cacciò dal Massif des Maures (Massiccio dei Mori) l'occupazione saracena. Rodoardo, eroe di questa battaglia fu nominato Signore di Antiboul.



Antiboul rinascerà dalle sue ceneri.

Attaccata e devastata dai Normanni ma soprattutto dai Saraceni, la Provenza passò sotto l'egemonia della Borgogna poi del Santo Impero Romano Germanico a partire dal 1032.

Dal 1125, la Provenza orientale si eresse a Contato. Antiboul, via un matrimonio, passò sotto l'egida del regno di Aragona. Le mura moderne dell'epoca proteggevano la città (torri saracene).

Le crociate ridiedero alla città una certa ricchezza marittima.

Di nuovo, Antiboul fu la sede di un vescovato per qualche tempo, ma poi fu trasferito a Grasse.

Durante gli anni 1241-1244, tre sindaci designati dalla popolazione, gestivano la città. Fu il periodo felice della Facoltà d'Antiboul e di numerosi sovrani ma pur serbando sempre la propria gestione.
Alcuni secoli dopo, diventò francese e prese il nome di ANTIBES